MASSA, 16 maggio 2025 – Un viaggio in autobus può diventare un’esperienza educativa e coinvolgente. Lo hanno scoperto con entusiasmo gli alunni della classe 1B dell’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Marina di Massa, protagonisti del progetto “Va’ dove ti porta il bus”, promosso da Autolinee Toscane, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale in tutta la Regione Toscana. con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Il progetto, articolato in tre incontri, ha accompagnato i ragazzi in un percorso di crescita personale e scoperta del territorio. Nella prima fase, attraverso una videoproiezione interattiva, gli studenti hanno appreso le regole per utilizzare in sicurezza i mezzi pubblici, grazie anche a giochi ed esercitazioni pratiche. In un secondo momento, insieme all’operatrice didattica, è stata individuata la Linea urbana 60, scelta per raggiungere il centro storico direttamente da viale Roma fino al capolinea di via Europa.
L’uscita didattica ha rappresentato il cuore pulsante dell’esperienza. I ragazzi, accompagnati dagli insegnanti, hanno messo in pratica quanto appreso, imparando a leggere gli orari, riconoscere le fermate e orientarsi autonomamente. Durante il tragitto, la città si è trasformata in un’aula a cielo aperto: la prima tappa è stata la Chiesa di San Sebastiano, seguita dall’attraversamento di Piazza Aranci e dall’ammirazione per il maestoso Palazzo Ducale, costruito per volontà di Alberico I Cybo-Malaspina.
Il percorso è continuato attraverso Piazza Mercurio, un tempo luogo del mercato cittadino, e lungo via Piastronata, dove gli studenti hanno potuto osservare la Chiesa del Carmine, fino a raggiungere il suggestivo Castello Malaspina. Da lassù, i ragazzi hanno osservato la città dall’alto, riconoscendo monumenti, piazze e edifici già incontrati, ma visti da una prospettiva del tutto nuova.
Nel terzo e ultimo incontro, gli alunni hanno rielaborato graficamente quanto vissuto e documentato, trasformando foto, emozioni e appunti in disegni e riflessioni.
“Va’ dove ti porta il bus” ha permesso di vivere il viaggio in autobus non solo come uno spostamento, ma come occasione di socializzazione, educazione civica e riscoperta della propria città, rafforzando nei giovani il senso di responsabilità verso il bene pubblico e il legame con il territorio. Un’iniziativa formativa e stimolante che ha lasciato un segno profondo nei cuori e nelle menti dei partecipanti.
L'avventura è stata descritta come emozionante e divertente, come ha commentato uno degli studenti: “è stata fantastica perché oltre ad averci fatto divertire, ci ha istruito su come prendere un autobus, obliterare il biglietto, orientarci nella città e conoscerne i monumenti… insieme".
