FIRENZE

Autolinee Toscane al Disability Pride

Un bus da provare, un video per sensibilizzare i passeggeri sui bisogni speciali e una mostra fotografica tattile. Ascolto e collaborazione per rendere il TPL accessibile

FIRENZE, 27 settembre 2025 – at-autolinee toscane al primo Disability Pride della Toscana. L’azienda, da sempre sensibile e attenta alle esigenze delle persone con mobilità ridotta e bisogni speciali, ha partecipato all’evento che si è tenuto oggi a Firenze, con un bus a disposizione di tutti per testare accessibilità e facilità d’uso del trasporto pubblico locale su gomma, uno stand e una mostra fotografica tattile.

Autolinee Toscane ha tra i propri obiettivi principali quello di offrire un trasporto pubblico inclusivo e accessibile, come chiave per l’autonomia e la piena partecipazione di tutti alla vita sociale. Per questo motivo ha subito cominciato a lavorare fin dall’ingresso in Toscana con le associazioni dei disabili, incontrandole costantemente per migliorare il servizio in tutti i suoi aspetti.

Dall’arrivo di Autolinee Toscane, infatti, è stato promosso e istituito il Tavolo dell’Accessibilità per avere un dialogo continuo con chi ha bisogni speciali, dove sono presenti le Associazioni UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, F.A.N.D. Toscana Federazione tra le Associazioni Nazionali delle persone con Disabilità , Associazione UNU – Uniti non ultimi,  ENS – Ente Nazionale Sordi , FISH Onlus - Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap , Associazione Liberamente Abili.

 Il confronto ha portato a valutare, studiare e attuare miglioramenti, correttivi, procedure più snelle e informazioni più puntuali e precise per garantire a tutti il servizio completo ed efficiente. Tra le azioni adottate la riduzione dei tempi (da 72 a 48 ore) e un form online per chi, in sedia a rotelle, vuole indicare in anticipo la necessità di prendere una corsa e – al netto dei bus a disposizione – garantire il mezzo giusto. Un servizio essenziale che ogni anno ha 350 clienti prenotazioni. 

 Confermando il proprio impegno a garantire la piena fruibilità dei servizi alle persone con necessità particolari, Autolinee Toscane ha portato al Palazzo dei Congressi un proprio bus, aperto, per consentire a tutti di salire e visitarlo, comprese le persone con disabilità motoria. Per aumentare la consapevolezza dell’accessibilità ma anche aumentare la sensibilità sulle difficoltà, le barriere e gli ostacoli che i disabili possono incontrare, incluse le incomprensioni tra passeggeri.

Anche per questo at-autolinee toscane ha realizzato un video, rivolto ai passeggeri che non hanno disabilità, che sarà diffuso per sensibilizzare sulle esigenze di ogni cliente del trasporto pubblico locale, sottolineando i corretti comportamenti, come cedere il posto nei sedili riservati o chiedere se si ha bisogno di aiuto, indicare ai non vedenti l’arrivo del bus e la direzione, consentire ai sordi di leggere il labiale, parlando lentamente. Ma anche far salire prima le persone con sedia a rotelle, lasciando libero lo spazio riservato, aiutare a chiamare la fermata o vidimare il biglietto. Un video informativo che sarà trasmesso nello stand durante l’evento.

Insieme al bus e al video, l’azienda ha partecipato al Disability Pride della Toscana con l’esposizione di una mostra fotografica, che fa parte del progetto “12x12”, realizzato in collaborazione con Cortona on The Move, promosso tramite il profilo Instagram at_toscana. Le immagini sono state scattate Martina Morini, fotografa che ha deciso di immortalare l’indipendenza e le difficoltà della madre non vedente, le preoccupazioni di prende il bus ma anche la libertà che un autobus può permettere a tutti. Una mostra “tattile” che consentirà anche di sentire cuciture che rendono i percorsi tangibili. Sulla stessa linea l’azienda ha anche sviluppato un percorso formativo per sensibilizzare e informare i propri conducenti sulle diverse tipologie di disabilità e sulle loro necessità.

“Siamo presenti per mostrare cosa ci ha permesso di realizzare l’ascolto e la collaborazione con i nostri clienti, tutti, compresi quelli con disabilità – commenta Jasmine Andreaus, Responsabile Customer Experience di Autolinee Toscane – Negli ultimi anni, lavorando insieme alle Associazioni, raccogliendo suggerimenti, comprendendo le difficoltà abbiamo condiviso proposte concrete e cercato di migliorare alcuni aspetti con l'obiettivo di rendere il trasporto pubblico accessibile a tutti".

Ma at-autolinee toscane si è mossa anche con la creazione di una pagina ad hoc sul sito aziendale: uno spazio dedicato all’accessibilità, dove è possibile trovare tutte le informazioni utili per accedere al servizio, conoscere le attività del tavolo e consultare indicazioni pratiche per i passeggeri. Tra le azioni adottate anche la possibilità di segnalare la propria presenza alla fermata tramite il form, opportunità che consente a persone non vedenti di informare preventivamente dell’utilizzo del bus. Un’innovazione che è stata anche premiata dal Gruppo RATP come una delle migliori idee a livello internazionale.

“Sappiamo che per progettare i servizi si deve ascoltare chi li utilizza – conclude Andreaus – Il lavoro fatto è costantemente monitorato, si analizzano i progressi, si ascoltano tutti i soggetti coinvolti, compresi gli enti locali soprattutto sull’accessibilità alle fermate, che spesso è di loro competenza. Solo così possiamo capire quali sono le barriere reali e individuare le soluzioni più efficaci".